SFERISTERIO SENZA REDONDONE A MONDOLFO

Fra le caratteristiche delle mura del castello di Mondolfo, cioè della cortina che racchiude l’abitato antico frutto del genio militare dell’architetto senese Francesco di Giorgio Martini, troviamo il redondone. Si tratta di una sorta di marcapiano – tipologia particolarmente apprezzata dal senese per i suoi edifici – posta al punto di incontro fra la parteinclinata della scarpa e quella perpendicolare delle mura. Ora, nello sferisterio il redondone venne completamente scalpellato – a differenza degli altri tratti delle cortine difensive – in quanto la sua conformazione geometrica non si addiceva al gioco del pallone col bracciale, il più classico dei giuochi da sempre praticato a Mondolfo e che fa di uno dei borghi più belli d’Italia una delle capitali.