IV NOVEMBRE

Mondolfo: un raro esempio di quella monumentalistica che seguì Vittorio Veneto,
Pietre e massi provenienti dal Carso, lecci sempiterni a circondare il sito, statua bronzea del fante italiano che sventola il vessillo nazionale opera di Torquato Tamagnini. Sono queste alcune delle caratteristiche del Monumento ai Caduti di tutte le guerre col Parco della Rimembranza eretto dalla comunità di Mondolfo nel cuore di uno dei borghi più belli d’Italia. Un raro esempio di quella monumentalistica che seguì Vittorio Veneto, giunto sostanzialmente intatto e parzialmente restaurato sino ai nostri giorni. Motivo di visita alla città fortificata sul mare, mentre si celebrano le giornate dell’unità d’Italia, anche per fare memoria – di fronte alla Fiaccola votiva perpetua disegnata dal prof. Giulio Pasquini – della “inutile strage” di ogni guerra, e delle sofferenze per tutti i famigliari.