Iniziato il restauro dei due lanciabombarde del Monumento ai Caduti di Mondolfo

E’ iniziato il restauro dei due lanciabombarde presenti nel Monumento ai Caduti del Parco della Rimembranza di Mondolfo. Sono partiti oggi i due importanti manufatti da uno dei borghi più belli d’Italia alla volta della scuola di conservazione e restauro dei beni culturali del dipartimento di scienze pure e applicate dell’Università degli Studi di Urbino, nei cui laboratori avverranno gli interventi. Utilizzati nella Grande Guerra anche per gli assedi alle trincee, i due lanciabombarde, ormai ultracentenari, si presentavano in precario stato di conservazione, dovuto alla loro esposizione agli agenti atmosferici. Il restauro volto al recupero estetico e alla successiva programmazione di un idoneo progetto conservativo, sempre sotto la direzione della competente Soprintendenza, si svolgerà nei laboratori della “Carlo Bo” particolarmente attrezzati per questa tipologia di beni, e prevedrà anche una fase di studio e ricerca. A promuovere il restauro con il patrocinio del Comune la sede di Mondolfo dell’Archeoclub d’Italia che, grazie a vari partner fra cui AVIS “Guido Tonnini” ha raccolto ampia parte delle risorse economiche necessarie all’intervento, complesso, e che richiederà tempi lunghi di esecuzione prima di riportare a Mondolfo i lanciabombarde.