IL MOLO A MAROTTA

Fra i luoghi più caratteristi della riviera bandiera blu di Marotta, è senz’altro il molo, sul lungomare Cristoforo Colombo. La sua realizzazione data all’immediato dopoguerra, quando sempre più viva si era fatta l’esigenza di un approdo per le barche pescherecce della comunità locale oltre ad una difesa frangiflutti. Fu un lungo ed articolato iter amministrativo, iniziato già negli anni ’30 del Novecento, a far giungere al condiviso proposito. Si “porta a conoscenza della popolazione Marottese che in seguito a continue premure di questa Amministrazione ed interessamento dell’Ufficio del Genio Civile di Pesaro, il Ministro dei Lavori Pubblici ha concesso un primo finanziamento per la costruzione del molo in Marotta” si legge in un avviso pubblicato dal Comune di Mondolfo il 12 agosto 1949. I lavori prendono subito avvio, e già l’anno successivo – il 1950 – si ottiene il finanziamento di un secondo stralcio che il Sindaco vorrebbe immediatamente attuato, senza sospendere i lavori ancora in corso. “In proposito – puntualizzava il Primo Cittadino – mi permetto far presente la necessità di non interrompere il corso dei lavori e di disporre cioè al più presto l’impiego del 2° stanziamento affinché buona parte della progettata opera, per la stagione estiva [1951] possa dare i suoi benefici alla spiaggia”. Ma non erano solo importanti ragioni legate alla prossima stagione balneare a spingere il Sindaco all’insistenza. “Inoltre – premeva scrivere al Sindaco Bruno Cimarelli – così facendo verrebbe scongiurato ancora per un certo periodo di tempo lo spettro della disoccupazione a vari operai addetti al lavoro di cui trattasi e verrebbe evitato il danno alla attrezzatura del cantiere, danno inevitabile se il cantiere dovesse per vari mesi restare inattivo”. L’appello era ascoltato, ed in dicembre il Provveditore garantiva al Sindaco che, ricevuta dal Genio Civile la perizia della somma stanziata “per il completamento del molo nella frazione Marotta” di Lit. 3.400.000, avrebbe subito provveduto all’esecuzione dei lavori.