IL CARTIGLIO DI PALAZZO GALLUCCI

Lungo la strata magna (la Via Grande) – ovvero le odierne Via Garibaldi/Via XX Settembre – a Mondolfo sorgono non solo i palazzi del potere (civile e religioso) ma anche le dimore di varie famiglie “in vista” di Mondolfo, per censo o natali. I Conti Beliardi, attestati sin dal ‘500, oppure i Gallucci, ad esempio, che sul fronte del loro palazzo hanno voluto collocare nel 1669 pure un cartiglio in segno di riconoscenza e fedeltà a papa Clemente IX, ma anche i Briganti, il cui palazzo domina l’isolato che separa S.Giustina da San Michele, confinando con altra proprietà “eccellente”, quella dei Giraldi della Rovere. Proprio l’elegante cartiglio dei Gallucci recita (traducendolo dal latino): “Giovanni e Scipione Gallucci grati per la straordinaria liberalità, dedicano questa lapide in segno di perenne fedeltà al Pala Clemente IX e a tutta la famiglia Rospigliosi”.