Francesco di Giorgio Martini a Mondolfo

Seppure universalmente riconosciuto l’intervento di Francesco di Giorgio Martini a Mondolfo lo stesso cantiere – tuttavia – non è stato mai oggetto di un lavoro monografico per la città fortificata sul mare. Ecco dunque il libro “Francesco di Giorgio Martini a Mondolfo” realizzato da Alessandro Berluti e con uno scritto di Claudio Paolinelli che è stato presentato nelle scorse settimane. Si tratta di un primo tentativo che – pur rifuggendo da ogni pretesa di esaustività – vuole invece stimolare ad una più ampia ricerca e ad uno specifico approfondimento quanto mai necessario ed importante. A promuovere l’iniziativa la sede di Mondolfo dell’Archeoclub d’Italia che, grazie alla positiva partnership con Banca Suasa ha realizzato in autunno ben due appuntamenti. Sono infatti stati presentati i restauri promossi dall’Archeoclub d’Italia ai fregi lapidei rovereschi del XV secolo conservati nel loggiato del Palazzo Comunale di Mondolfo, intervento realizzato dal Laboratorio di Restauro “Il Compasso” del Prof. Michele Papi, sotto la direzione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Marche. Quindi, nella stessa giornata, la presentazione del volume che analizza Francesco di Giorgio Martini a Mondolfo, mentre si celebra il Quinto Centenario dell’Assedio fatto glorioso quanto tragico che, nel 1517, mise alla prova le fortificazioni di uno dei borghi più belli d’Italia.

La personalità di Francesco di Giorgio Martini nell’Italia del ‘400 ha conosciuto pubblicazioni e mostre che hanno opportunamente evidenziato la poliedricità del senese, davvero “uomo del Rinascimento”: “Il quale Francesco merita che gli sia avuto grande obbligo per aver facilitato le cose d’Architettura e recatole più giovamento che alcuno altro avesse fatto da Filippo di ser Brunellesco insino al tempo suo” (Vasari); quanto realizzato dall’ingegnario, per quel che riguarda Mondolfo, senz’altro va poi letto in stretta relazione con la signoria roveresca che interessò il territorio di Mondolfo per così lungo tempo.

“Francesco di Giorgio Martini a Mondolfo” è il secondo volume pubblicato dalla Sede di Mondolfo dell’Archeoclub d’Italia nell’ambito delle iniziative per il Quinto Centenario dell’Assedio (1517-2017), insieme alla promozione di un grande quadro di Natale Patrizi – Agrà, per la Sala del Consiglio ed accanto a molteplici progetti con i partner del territorio. L’iniziativa ha il patrocinio del Comune di Mondolfo.

 

Nella foto: scorcio del fregio lapide roveresco di Mondolfo, opera della bottega di Antonio Barocci (sec. XV), conservato nel loggiato del Palazzo Comunale di Mondolfo