CIPPO CONFINARIO DI VIA VECCHIA OSTERIA

Un tempo questo cippo segnava ben tre confini, quelli fra le Diocesi di Fano e di Senigallia, quelli fra i Comuni di Mondolfo e di Fano, quelli fra il Ducato d’Urbino (a cui apparteneva Mondolfo) e lo Stato della Chiesa (a cui apparteneva invece Fano). Oggi… segna il confine di Diocesi. Il cippo fu posto per dirimere una controversia esistente fra i Comuni di Mondolfo e di Fano sulla proprietà della vecchia osteria di Marotta. Ognuno sosteneva che fosse sul proprio territorio; alla fine si diede ragione a Mondolfo, e fu posto questo cippo. Il cippo confinario è stato restaurato su iniziativa dell’Archeoclub d’Italia e adottato culturalmente dagli alunni dell’ICS “Fàa di Bruno”.